Negli ultimi anni il clima di incertezza politica e la percentuale di debito pubblico detenuta da parte degli istituti di credito italiani, ha comportato un peggioramento progressivo dei tassi e ad un aumento delle garanzie richieste dalle Banche per erogare il credito. L'effetto, comunemente noto con il termine "credit crunch", ha comportato una contrazione significativa dei prestiti a breve e medio termine e studi di settore evidenziano che attualmente un impresa su tre ha difficoltà ad accedere al finanziamento attraverso i canali banco-centrici. Inoltre, i tempi per l'erogazione del credito da parte degli operatori tradizionali, sono troppo lenti rispetto alle necessità delle piccole e medie aziende, le quali invece hanno bisogno di processi estremamente rapidi.

Nell'ambito della sua attività di ricerca e sviluppo, Banca Promos ha ideato un innovativa modalità di accesso al credito per le pmi che consentirà di superare tali difficoltà. Il progetto nasce a seguito di un attenta analisi delle problematiche summenzionate e con l'ambizioso obiettivo di agevolare la crescita delle PMI sopperendo alla carenza di finanziamenti classici con una nuova forma di autofinanziamento: la monetizzazione immediata e sicura delle fatture emesse. Potendo contare sull'incasso dei crediti dopo solo poche ore anziché i consueti 90 giorni, le imprese cedenti avranno accesso a tutta la liquidità di cui hanno bisogno nel momento in cui ne hanno più bisogno. Gli investitori d'altra parte, potranno contare su un basket di fatture con una valutazione oggettiva del debitore costruita sulla base di dati di bilancio, indici e modelli di scoring certificati da importanti società specializzate.